Regia: Kawasaki Itsuro
Genere: Action, Historical, Samurai
Studio: Production I.G
Episodi: 12
Sengoku Basara è un anime tratto dal videogioco Devil Kings che ha per protagonisti i più grandi eroi dell'era Sengoku, e ambientato nell'epoca dei cosiddetti "Warring States", ovvero degli "Stati in Guerra". Si compone di 12 episodi ed è datato 2009, inoltre è prevista una seconda serie nel 2010 ma che farà seguito ad un "tredicesimo" episodio in uscita nello stesso anno sottoforma di OAV.
Genere: Action, Historical, Samurai
Studio: Production I.G
Episodi: 12
Sengoku Basara è un anime tratto dal videogioco Devil Kings che ha per protagonisti i più grandi eroi dell'era Sengoku, e ambientato nell'epoca dei cosiddetti "Warring States", ovvero degli "Stati in Guerra". Si compone di 12 episodi ed è datato 2009, inoltre è prevista una seconda serie nel 2010 ma che farà seguito ad un "tredicesimo" episodio in uscita nello stesso anno sottoforma di OAV.
L'opera avrà come protagonisti, famosi per chi si intende di un minimo di storia giapponese, Sanada Yukimura, detto "La giovane tigre di Kai", e Masamune Date, conosciuto come "Il drago da un occhio solo", in lotta tra loro per via di una estasiante rivalità ma al contempo alleati contro il perfido Oda Nobunaga, anch'essa figura conosciutissima. Non mancheranno apparizioni epiche di ulteriori alleati e nemici, tra cui Keiji Maeda, Shingen Takeda, Kenshin Uesugi, Azai Nagamasa, Mitsuhide Akechi, Honda Tadakatsu, Sasuke Sarutobi e così via...
L'opera riproporrà appunto il clima di tensione e di rivalità al tempo degli Stati in Guerra, mettendo in risalto a colpi di lancia e spada i sentimenti di cui i vari combattenti si impregnavano prima di spingersi alla vittoria o alla morte, viste entrambe come possibili soluzioni ai conflitti. L'epoca dei Daymio in lotta è sicuramente quella più ricca e preferibile da trasferire in un'opera leggera ed esaltante, senza troppe aspettative.
L'opera riproporrà appunto il clima di tensione e di rivalità al tempo degli Stati in Guerra, mettendo in risalto a colpi di lancia e spada i sentimenti di cui i vari combattenti si impregnavano prima di spingersi alla vittoria o alla morte, viste entrambe come possibili soluzioni ai conflitti. L'epoca dei Daymio in lotta è sicuramente quella più ricca e preferibile da trasferire in un'opera leggera ed esaltante, senza troppe aspettative.
Dal punto di vista tecnico non ci troviamo di fronte ad un capolavoro, ma rasenta invece lo standard che gli anime hanno saputo raggiungere con l'evoluzione delle varie tecniche di realizzazione. Essendo un'opera ricca, piena, oserei dire strabordante, di azione, qualche piccolo difetto nelle inquadrature è ammissibile, ma allo stesso tempo non rappresenta un grosso problema. Le musiche saranno un punto a favore ed accompagneranno le battaglie in tutti i loro momenti salienti. La caratterizzazione dei personaggi potrà sembrarvi superficiale, ma dovreste già sapere da ora quanto grande veniva considerato l'onore da guerrieri così "mastodontici" (il riferimento è letterale per Honda Tadakatsu) ma allo stesso tempo anche fragili, trovandoci ad osservare guerrieri costretti ad un'alleanza per il bene del proprio paese e clan, altri liberi da problemi simili e quindi con la possibilità di essere avventati e affrontare i nemici a testa alta, altri per scelta non coinvolti nelle battaglie, ma pronti ad agire se necessario.
Si tratta di un'opera che io consiglio, soprattutto se cercate qualcosa in grado di farvi rilassare e di non farvi pensare troppo, qualcosa di semplice ma tamarro al punto giusto. Sono quasi certamente sicuro che vi informerete personalmente su questi grandi eroi giapponesi, esistiti davvero e che hanno saputo lasciare impronte concrete e ricordi importanti, anche in versione animata.
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